Recensione del prof. Alberto Mirabella
"...A noi non piacciono le retoriche, i gerghi fatti. Crediamo nell’artista qual è Lorenzo Basile come una personalità singola ed irripetibile; e ne misuriamo la dimensione dalla capacità sua di esprimersi e di comunicare. Che vuol dire di avere uno stile: ossia di essere un uomo. Come ha scritto in una sua lirica il poeta Carlo Betocchi: Ciò che occorre è un uomo, / non occorre la saggezza, / ciò che occorre è un uomo/ in ispirito e verità.
Oggi c’è uno smarrimento pauroso di quelli che sono i fondamenti stessi dell’uomo: crisi nei valori della ragione, e nella universalità e unità della cultura. Un vero artista non si chiude nella sua turris eburnea ma prende parte alla realtà qualunque essa sia che lo circonda, ed il Basile coglie questa realtà degradata ma non la subisce passivamente perché reagisce come indicano i dipinti: Risveglio, Sognando ad occhi aperti, Rinascita. Si assiste in queste sue opere ad una sorta di palingenesi di un mondo, capace di autorigenerarsi, come ci fanno ipotizzare quei colori sovrapposti che vanno dall’azzurro marino al giallo solare in cui trapela una fievole luce d’alba che porterà al giorno pieno e solare.
Ritornando ai colori, che sono dunque l’elemento dominante e pregnante in queste opere, Lorenzo Basile ci fa ricordare le parole di Matisse che in merito così ebbe a sottolineare. “Il lato espressivo dei colori si impone a me in un modo istintivo…La scelta dei miei colori non ha la sua ragione d’essere in una teoria scientifica; è basata sull’osservazione, sul sentimento, sulla esperienza della mia sensibilità”. Basile esprime la luce con gli accordi dei colori intensamente sentiti. I colori sono studiati nei loro rapporti, accordati in modo tale da non distruggersi l’un l’altro. L’Artista si muove nell’ambito delle sue opere con quella leggerezza, con quella grazia e quella libertà che le sono proprie.
Al fondo di questa pittura noi sentiamo che c’è qualcosa di importante: perché l’Autore racconta, ma quel che vi dice veramente non è poi quel che v’è davanti agli occhi. La sua è una storia profonda del nostro tempo: NON CRONACA MA POESIA. "
Alberto Mirabella [ Saggista e critico d'arte ]
Hai bisogno di informazioni?
Vuoi chiedere maggiori informazioni? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto