Paesaggio marino

mista, 2025

L'uso del blu nelle sue varie sfumature è il vero protagonista dell'opera. Le variazioni tonali suggeriscono movimento, quasi come se le forme immerse nella scena fossero sospese in un ambiente liquido. Le sfumature più chiare sembrano emergere dalla superficie, mentre quelle più scure creano un senso di mistero e profondità. Il verde, presente in alcune aree, aggiunge dinamismo e contrasto leggermente con l'oscurità del resto dell'opera.

L'opera appare fortemente materica, con l'uso di rilievi e spessori che danno una dimensione tattile alla composizione. Questa scelta stilistica può suggerire una riflessione sulla coralità, sulle rocce sommerse o su un fondale marino eroso dal tempo e dalle correnti. La tecnica sembra voler enfatizzare la sensazione di un ambiente mutevole, con elementi che si dissolvono e si ricompongono nella luce.

L'opera trasmette una sensazione di calma ma anche di mistero. Potrebbe evocare sia la serenità di un fondale marino inesplorato sia una certa inquietudine data dall'incertezza di cosa si trova oltre la superficie visibile.

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